Tali luoghi sono considerati letali per la maggior parte dei viventi, mentre rappresentano delle nicchie ecologiche ideali per gli organismi Estremofili.
Alcuni microorganismi sono in grado di vivere in diverse condizioni estreme.
L’immagine presenta gli ambienti estremi presenti sulla terra ed esempi di microorganismi che li popolano. Tra questi, troviamo ambienti freddi con temperature minori di 15°C, come i ghiacciai polari e il mare antartico.
Tra gli ambienti marini, caratterizzati da elevata salinità e carenza di ossigeno, si distinguono acque profonde, sedimenti di acque profonde, sottosuolo marino, vulcani di fango e correnti fredde; vi sono poi le sorgenti idrotermali profonde e superficiali con temperatura tra 80-100°C.
Fumarole e vulcani di fango, così come i laghi iperacidi e vulcani dove il pH è minore di 5, i laghi salini con salinità fino a 10 volte maggiori rispetto all’acqua di mare, deserti e ambienti aridi, nonché siti nucleari e sedimenti minerari, appartengono alla categoria degli ambienti terrestri ad elevate temperature.