TARDIGRADE
Nome scientifico: Tardigrade
Dimensione: 0,1 – 1,5mm
Temperatura: da -200°C a 151°C
pH: da 7.0 a 8.0
Habitat: Acqua
Data di scoperta: Johann August Ephraim Goeze, 1773
Descrizione e maggiori dettagli: Tardigrade può sopravvivere a un’ampia gamma di temperature e situazioni, grazie alla sua capacità di entrare in uno stato quasi simile alla morte chiamato criptobiosi. Si arricciano infatti in una palla disidratata, chiamata tun, ritirando la testa e le gambe. Se reintrodotto in acqua, il tardigrado può tornare in vita in poche ore (a basse temperature forma una specie di tana che impedisce la crescita dei cristalli di ghiaccio). Tra le condizioni estreme a cui questi organismi riescono a sopravvivere, le radiazioni, i liquidi bollenti, enormi quantità di pressione fino a sei volte la pressione della parte più profonda dell’oceano e persino il vuoto dello spazio, senza alcune protezione.
Comunemente questi organismi vivono in sedimenti sul fondo dei laghi, su pezzi di muschio umidi o altri ambienti umidi.